Piccinini (V.A.): “La Commissione Cultura del Consiglio Veneto in seduta esterna al Museo Nicolis di Villafranca, un unicum a livello nazionale ed europeo”

27 settembre 2023

 

(Arv) Venezia 27 set. 2023  - “Il Museo Nicolis di Villafranca di Verona rappresenta un unicum a livello non solo nazionale, ma anche europeo per le collezioni che ospita. Ringrazio il presidente della Commissione e i colleghi commissari, che hanno accolto il mio invito e quello del collega Enrico Corsi, e che hanno così potuto conoscere da vicino questa realtà, importante anche perché è un esempio di come l’arte possa essere strumento di un’imprenditorialità che guarda al territorio e non solo a sé stessa”. Così il consigliere regionale Tomas Piccinini di Veneta Autonomia “Nella giornata villafranchese della Sesta commissione consiliare: è per me motivo di orgoglio e soddisfazione il fatto che questa mattina ci siamo ritrovati al Museo Nicolis. Ringrazio la presidente Francesca Scatto e i colleghi commissari Stefano Giacomin, Daniele Polato, Roberta Vianello e Elisa Cavinato, collegata da remoto, per questa disponibilità che sottolinea l’unicità e il valore del museo dedicato all’Auto, alla Tecnica e alla Meccanica. E ringrazio Silvia e Thomas Nicolis, figli del fondatore Luciano, per l’ospitalità che ci hanno riservato”.

“Il valore di questa realtà - continua Piccinini - sta non solo nella straordinarietà delle collezioni che ospita, ma anche nel fatto che l’arte così valorizzata diventa a sua volta strumento di coinvolgimento e ricadute economiche e produttive per il territorio in cui si trova. Un’imprenditoria con una vocazione pubblica, potremmo dire”.

Enrico Corsi, consigliere regionale del gruppo Lega-LV, ha promosso con Piccinini la trasferta dei colleghi: “Lo abbiamo fatto con grande convinzione perché siamo ben consapevoli che, nonostante sia uno dei migliori a livello nazionale ed europeo, questo museo è poco conosciuto anche tra i nostri concittadini. Sembra un paradosso, ma la gran parte dei visitatori sono stranieri. L’auspicio è che anche questa iniziativa, che ha coinvolto la Commissione Cultura, aiuti a far conoscere questa realtà”.

“Anche perché - riprende Piccinini - se si guardasse solo all’aspetto imprenditoriale, sarebbe molto più facile per i figli del fondatore Luciano, accogliere le tante proposte che arrivano dall’estero per portare altrove il museo. Ma Luciano aveva scelto sì di trasformare il suo sogno con una visione imprenditoriale, ma di farlo con uno sguardo rivolto al territorio; e solo questo legame col territorio che continua attraverso i suoi figli spiega e motiva il fatto che il museo Nicolis sia nato e sia ancora qui a Villafranca. L’auspicio mio e del collega Corsi è che la presenza, oggi, della commissione permetterà anche alla Regione non solo di conoscere più da vicino questa realtà, ma di capire meglio come le istituzioni possano interagire e collaborare con le realtà culturali anche private capaci di fare e di essere impresa”.